Luciano Querio

Luciano Querio

Sono nato nel Canavese a Cuorgnè un paese situato all’ imbocco della valle Orco. Ora vivo a Torino. Sono appassionato di fotografia e di storie di uomini e donne che hanno reso celebri alcuni attimi di vita, rendendoli artistici. Mi interesso di storia e filosofia medievale, storia contemporanea, arte e letteratura. Amo le piccole chiese affrescate in sperduti paesini e le grandi cattedrali gotiche. Ho viaggiato per il mondo ma alla fine ho compreso che il posto più bello da conoscere e vivere è l’ Italia con le sue immense ricchezze artistiche e paesaggistiche. In fondo penso che la vita è ciò che facciamo di essa. Noi siamo i viaggiatori del viaggio chiamato vita. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo.

I MIEI ARTICOLI

Hanna Reitsch, l’eroina di Hitler

Il nazismo non lasciava molto spazio alle donne, se non come casalinghe e madri prolifiche. L’ ideale femminile del Terzo Reich era riflesso nelle tre K iniziali di cucina, casa, bambini. Hanna Reitsch leggendaria aviatrice della Luftwaffe ha costituito una delle poche eccezioni a questa regola…

Pietro Fenoglio, uno dei maggiori interpreti del Liberty in Italia

Pietro Fenoglio è considerato uno dei personaggi di maggior spicco dell’ Art Nouveau nota in Italia come stile floreale o stile Liberty. Nato a Torino nel 1865 da una famiglia di costruttori edili frequentò la Regia Scuola di Applicazione per gli Ingegneri di Torino e dopo essersi laureato nel 1889 iniziò un’intensa attività professionale, raggiungendo rilevanti risultati in ambito edilizio….

La leggenda dell’ebreo errante

Questa è la leggendaria storia di è un uomo di circa trent’anni dalle vesti logore e sporche che cammina veloce appoggiandosi ad un bastone nodoso. Tiene alla cintura una vecchia bisaccia con dentro cinque monete che una volta spese ricompaiono nuovamente…

SanPietroApostoExilles

Il miracolo eucaristico di Torino

la notte del 3 giugno 1453 alcuni ladri entrarono nella chiesa del paese di San Pietro Apostolo e tra le altre cose sottrassero l’ostensorio custodito nel tabernacolo e nel cui interno era contenuta l’ ostia consacrata. Dopo aver nascosto la refurtiva in un sacco di granaglie posto su di un mulo si diressero verso Torino dove intendevano venderla….

Hitler e la Sindone

Perché allora tanta fretta di mettere al sicuro la Sindone? E come spiegare la mobilitazione della Santa Sede e del Re mentre Mussolini e il regime fascista venivano tenuti all’oscuro dell’operazione? …..

I catari di Monforte d’Alba

I catari, cioè i puri (dal greco katharòs), affermavano, al pari dei manichei, una concezione dualistica della realtà….

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