Il Pifferaio di Hamelin

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Nella chiesa locale si trovava una vetrata risalente al 1300 e documentata su diversi testi, che riportava l'immagine di un pifferaio seguito da bambini vestiti di bianco. ...

Tutti noi abbiamo sentito parlare della fiaba dei fratelli Grimm sul pifferaio magico.
Forse in tanti ricordano di questo pifferaio che arriva nella cittadina di Hamelin e si offre di liberarla dai topi suonando un flauto e portandoli fuori città facendo poi annegare nel fiume i roditori.
In pochi forse ricordano però il resto della storia.
Vedendosi rifiutato il pagamento da parte dei cittadini, il pifferaio decide di vendicarsi incantando tutti i ragazzini della città e portandoli in una grotta da cui non faranno più ritorno.
Come tutte le fiabe dei fratelli Grimm, anche questa oltre ad avere un risvolto inquietante e pedagogico, si basa su alcuni fatti che, storicamente, pare siano avvenuti.
Innanzitutto la città di Hamelin esiste; si chiama Hameln e si trova in Bassa Sassonia, in Germania.
Nella chiesa locale si trovava una vetrata risalente al 1300 e documentata su diversi testi, che riportava l’immagine di un pifferaio seguito da bambini vestiti di bianco.
Si racconta che la vetrata si ispirasse a fatti realmente avvenuti.
Alcune ipotesi sostengono che intorno al ‘200, alcuni bambini annegarono nel Weser, un fiume che scorre lì vicino (e qui il riferimento ai topi annegati nel fiume), oppure travolti da una frana (e qui i bambini che entrano nella grotta senza fare più ritorno).
Altre ipotesi sostengono che i bambini siano stati vittime della peste; e qui il riferimento ai topi e alla morte rappresentata dal pifferaio che accompagna i fanciulli fuori dalla città.
C’è poi una versione che vorrebbe vedere l’emigrazione dei bambini come una loro partecipazione alla Crociata dei Fanciulli del 1212, senza far poi più ritorno a casa.
Così come la teoria che questi ragazzini furono allontanati dagli stessi genitori per fondare altre città.
A testimonianza di questo ci sono diversi centri con nomi simili ad Hameln intorno alla città stessa e nella Germania Orientale.
Un racconto tedesco del XVII secolo però getta un’altra ombra su questo episodio: «Nell’anno 1284, il giorno di Giovanni e Paolo, il 26 di giugno, Da un pifferaio, vestito di ogni colore, furono sedotti 130 bambini nati ad Hameln e furono persi nel luogo dell’esecuzione vicino alle colline.»

Ma forse nulla di tutto questo ci aiuta a far luce su una vicenda fiabesca, ancora avvolta nel mistero.

BIBLIOGRAFIA

Fotografia presa dal web

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