Il primo ghetto ebraico di Roma

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Il ghetto di Roma è uno dei più antichi al mondo, sorse infatti soltanto 40 anni dopo l'istituzione di quello di Venezia, il primo in assoluto. Veniva inizialmente chiamato "serraglio degli ebrei"....

12 luglio del 1555.
Papa Paolo IV istituì il primo ghetto ebraico di Roma.
Con la pubblicazione della bolla Cum nimis absurdum, che dava seguito a quanto stabilito dal concilio Lateranense, vennero istituite una serie di limitazioni ai diritti delle comunità ebraiche presenti in quel periodo nello Stato Pontificio.
In particolare la Bolla impose agli ebrei l’obbligo di portare un segno distintivo colorato per favorirne l’identificazione, come un cappello per gli uomini, li escluse dal possesso di beni immobili, vietava ai medici ebrei di curare cristiani, proibiva loro anche di esercitare qualunque commercio ad eccezione di quello degli stracci e dei vestiti usati.
Venne stabilita la creazione di appositi ghetto entro i quali gli ebrei avrebbero dovuto vivere, nel rispetto delle disposizioni della bolla.
Il ghetto di Roma è uno dei più antichi al mondo, sorse infatti soltanto 40 anni dopo l’istituzione di quello di Venezia, il primo in assoluto.
Veniva inizialmente chiamato “serraglio degli ebrei”.
Sorse nel rione Sant’Angelo accanto al teatro di Marcello. Fu scelta questa zona perché la comunità ebraica,  vi dimorava ormai prevalentemente e ne costituiva la maggioranza della popolazione.
Erano previste due porte di accesso, che venivano chiuse al tramonto e riaperte all’alba. Il loro numero aumentò con il crescere della popolazione: diventarono tre, poi cinque e poi  otto.
Nel 1572 papa Gregorio XIII introdusse un nuovo obbligo per gli ebrei residenti nel ghetto: impose loro  di assistere ogni sabato, a prediche che avevano il fine di convertirli alla religione cattolica.
Negli anni successivi il ghetto di Roma subì alcune modifiche, sia a livello territoriale sia per quanto riguarda la libertà dei suoi residenti. In generale, comunque, le regole stabilite dalla bolla Cum nimis absurdum, rimasero in vigore fino all’800… 

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