Chi vuole la mamma?

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A Sergio e agli altri bambini fu iniettata una dose di morfina e furono quindi impiccati alle pareti della stanza....

Il piccolo Sergio fece un passo avanti.
Il dott. Joseph Mengele lo scelse, con altri 19 bambini (10 maschi e 10 femmine) da inviare al campo di concentramento di Neuengamme, per essere messi a disposizione come cavie umane per gli esperimenti sulla tubercolosi del dottor Kurt Heissmeyer.
Andra e Tatiana non risposero e rimasero nella baracca dei bambini.
Era il mese di novembre del 1944.
A marzo gli esperimenti iniziarono, ma non diedero gli esiti aspettati.
Il 20 aprile giunse direttamente da Berlino l’ordine di far sparire ogni traccia di quanto avvenuto. Nella notte tra il 20 e il 21 aprile 1945, qualche giorno prima della fine della guerra, Sergio e gli altri bambini furono trasferiti nella scuola amburghese di Bullenhuser Damm, una sezione distaccata del campo di concentramento di Neuengamme.
I primi ad essere uccisi furono i loro custodi, che fino all’ultimo avevano cercato di proteggerli e tenerli in vita con ogni cura, seppur dolorosa. A Sergio e agli altri bambini fu iniettata una dose di morfina e furono quindi impiccati alle pareti della stanza. I loro corpi furono riportati nel campo di concentramento di Neuengamme e lì cremati, per cancellare ogni traccia.
Di quanto accaduto ci restano le testimonianze di Andra e Tatiana Bucci e le fotografie scattate durante la degenza a Neuengamme, che ritraggono il piccolo Sergio De Simone e i suoi compagni giorno per giorno durante la degenza.
Sopravvissute alla prigionia del lager, le gemelle Bucci oggi sono tra le più importanti testimoni dell’orrore dei campi di concentramento…..

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