Il 12 ottobre 2021, all’età di 101 anni, è morto Eddie Jaku.
Era nato in Germania da una famiglia fi origine ebrea. Sopravvisse ai campi di sterminio di Auschwitz e Buchenwald, dove i suoi genitori vennero immediatamente uccisi all’arrivo.
Negli anni ’50 si trasferì in Australia.
Il suo viso aperto e sorridente ci dice molto di lui.
Era conosciuto come l’autore del libro, “L’uomo più felice della terra” e per altre opere che raccontavano la sua tragica esperienza.
Il primo ministro australiano Scott Morrison lo definì come “un’ispirazione e una gioia”.
In questi anni, nuovamente bui, della nostra umanità, mi piacerebbe che ricordassimo le sue parole di speranza e di vita:
“Ho visto il peggio dell’umanità, gli orrori dei campi di sterminio, gli sforzi nazisti per sterminare la mia vita e la vita di tutta la mia gente. Ma ora mi considero l’uomo più felice della Terra. In tutti i miei anni ho imparato questo: la vita può essere bella se la rendi bella… la felicità è qualcosa che possiamo scegliere. Tocca a voi. ” –
Eddie Jaku, un esempio per tutti noi…
