Gli invisibili sono gli ultimi.
Quelli che incontri per strada e un attimo dopo non ti ricordi neppure di averli visti.
Quelli che nessuno cerca.
Quelli che nessuno ha voglia di stare ad ascoltare.
Quelli che non hanno nulla se non la loro solitudine.
Quelli che non hanno qualcuno da cui tornare la sera a casa.
Quelli che non hanno candeline da spegnere il giorno del loro compleanno.
Quelli che non fanno una doccia calda per scacciare la stanchezza.
Quelli che non ricordano più il profumo delle lenzuola pulite.
Quelli che hanno tutta la loro vita dentro qualche sacchetto di plastica.
Gli invisibili sono quelli che hanno occhi profondi, pieni di cose da raccontare, con una storia che alcune volte pesa come un macigno, altre è un gradevole ricordo.
Gli invisibili hanno un nome, che se solo avessimo voglia e tempo potremmo imparare…