Il branco attacca.
Il branco fa paura.
Il branco è organizzato.
Il branco è compatto.
Il branco è coraggioso proprio perché è un branco, ma sono certa che se prendessimo a uno a uno i suoi componenti, scopriremmo che sono più spaventati di un coniglietto nella foresta di notte.
Gli attacchi del branco sono ormai numerosi. Anche in questo periodo di pandemia abbiamo visto aggressioni compiute ai danni di una vittima, da parte di più persone, con l’intento di fare del male.
Ricordate sicuramente il caso di Willy, un evento che ha scosso le coscienze di molti di noi.

L’episodio che vi vorrei raccontare è avvenuto in Francia, più precisamente a Parigi, il 15 gennaio 2021.
Le immagini che hanno ripreso le telecamere e che poi sono al vaglio degli inquirenti per poter rintracciare gli aggressori, sono davvero scioccanti.
Ho avuto modo di vederle e sono rimasta sinceramente colpita dall’aggressività con cui 10 ragazzi si sono scagliati contro 1 solo, picchiandolo selvaggiamente e ferocemente con spranghe, calci e pugni, colpendolo alla testa, al corpo e al volto.
Cosa sia successo precisamente non si sa ancora, quello che è certo è che la giovane vittima di 15 anni, Yuriy, si trova ancora ricoverato in ospedale in stato di coma. Le sue condizioni fortunatamente sono migliorate dal giorno dell’aggressione. L’unico testimone che poi ha chiamato i soccorsi, è il cugino del ragazzo. I due giovani si sono trovati semplicemente, a quanto pare, nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Durante una passeggiata fra le 17 e le 18 del 15 gennaio, hanno incrociato due bande rivali che si stavano fronteggiando. Uno dei due gruppi, credendo Yuriy appartenente all’altro, lo ha inseguito fino a che il giovane, è caduto a terra. In quel momento è scattata l’aggressione.
In 10 lo hanno lasciato sul selciato coperto di sangue.

Hanno smesso di picchiarlo solo nel momento in cui il ragazzo non si è più mosso.
Il branco ha la forza del numero, ha la forza della vigliaccheria, perché io non ci vedo nulla di coraggioso a picchiare una persona sola in tanti.
Il branco è davvero spaventoso per chi ne è vittima, travolge con una ferocia incontrollabile chiunque vi si trovi davanti. È paragonabile alla frenesia degli squali quando in acqua percepiscono la presenza di una preda ferita.
Il branco agisce per strada, ma può agire anche nel web.
È per questo che ogni giorno sempre più spesso assistiamo alla violenza, che in forme diverse entra nelle case di tutti noi. Dovremmo cercare in ogni modo di aiutare i nostri figli a crescere nel rispetto di chi si trovano davanti, comprendendo che la violenza non è mai il giusto modo per comunicare. Dovremmo ricordare loro che la follia di un momento a volte si può pagare tutta una vita…