Ljubica Gabric-Calvesi, detta Gabre è nata a Imoschi, il 17 ottobre 1914.
Gabre è stata una eccezionale discobola italiana, ma non solo questo.
Ha saputo donare la sua passione agli altri.
Nata in Dalmazia, all’epoca parte dell’Impero austro-ungarico, ha sposato il tecnico federale Sandro Calvesi, storico allenatore di ostacolisti e velocisti.
Dalla loro felice unione e nata una figlia, Lyana, che ha sposato Eddy Ottoz: la Gabric è pertanto anche nonna degli atleti Laurent e Patrick Ottoz.
Diventata giornalista dopo il ritiro, ha fatto tantissimo per i giovani e per gli sportivi in generale.
Vorrei ricordare la sua carriera, assolutamente esemplare, in modo semplice, perché forse non tutti la conoscono.
Gabre ha partecipato a due Olimpiadi con il lancio del disco , a Berlino 1936, e dopo la 2°guerra mondiale , nel 1948 a Londra ,come capitana della squadra risultando 9^.
Ha preso parte a due Campionati Europei, classificandosi 6^ nel 1938 a Vienna e 7^ a Bruxelles nel 1950.
Per 22 volte ha indossato la maglia azzurra della Nazionale Italiana.
Ha migliorato 7 volte il record italiano della specialità del lancio del disco.
Detiene inoltre 4 titoli toli come Campionessa italiana.
Ma la cosa più straordinaria di questa donna è che ha ripreso a gareggiare a 85 anni nella categoria master, stabilendo record mondiali e europei nei lanci fino a 97 anni.
Anche come giornalista la sua carriera è stata eccellente e piena di nota.
Gabre è la prima donna in Italia a scrivere sulle testate nazionali sportive specializzate, Gazzetta dello Sport e Tuttosport.
Ha lavorato per molti anni per Telenord.
Nel 1950 fonda col marito Sandro l”Atletica Brescia 1950, diventando allenatrice e dirigente.
Nel 1952 ha partecipato come inviata della Gazzetta dello Sport alle Olimpiadi di Helsinki, mentre nel 1960 è stata vice capo ufficio stampa alle Olimpiadi di Roma.
Gabriele è stata molto attiva anche nella sua città, Brescia, insegnando educazione fisica a tutti i ragazzi delle scuole e organizzando corsi per anziani, che ha seguito personalmente fino a 97.
Durante la sua vita ha ricevuto molti premi e riconoscimenti, da tutte le più importanti associazioni sportive nazionali ed internazionali.
Ljubica Gabric-Calvesi, detta Gabre, è stata una donna instancabile, un esempio di tenacia, forza e spirito di iniziativa. Grazie a lei molti giovani, anche in difficoltà, si sono avvicinati all’atletica e hanno potuto grazie al suo esempio Trovare una strada diversa nella vita.
