Leone Efrati, il pugile ucciso dai nazisti

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Infinito il numero degli sportivi che ha pagato un prezzo altissimo alla follia dei campi di concentramento. Tra questi il grande Leone Efrati, per tutti Lelletto.

Leone Efrati, noto anche come Lelletto, è stato un pugile italiano di religione ebraica nella categoria dei pesi piuma. Prima di partire dall’Italia per intraprendere una brillante carriera internazionale, combatté contro i migliori pugili italiani come i futuri campioni europei Gino Bondavalli e Gino Cattaneo, perdendo due volte dal primo e ottenendo una sconfitta e una vittoria dal secondo.

Il 29 dicembre del 1938 sfidò Leo Rodak in un drammatico incontro valido per il titolo mondiale dei pesi piuma. Rodak si impose “ai punti” con una decisione unanime dei giudici. Ma il foltissimo pubblico, oltre 5000 persone, non fu dello stesso parere fischiando per diversi minuti la decisione dei giudici. Efrati raggiunse l’apice della sua carriera nel 1939 quando fu giudicato tra i migliori 10 pesi piuma mondiali.

Purtroppo un uragano chiamato nazismo di stava abbattendo sul nostro continente. La carriera di Efrati fu interrotta dalle vergognose Leggi razziali proprio quando si trovava in quegli Stati Uniti di cui rifiutò l’ospitalità per tornare in patria. Rientrato in Italia alla fine del 1939 venne riaffilato nella Federazione Pugilistica Italiana, ma non evitò il rastrellamento e fu deportato ad Auschwitz insieme al fratello.

Nel campo di concentramento di Auschwitz fu costretto a battersi contro pugili più pesanti di lui per soddisfare la sete di scommesse e di divertimento dei suoi aguzzini. Un giorno, rientrando nel suo block, venne a sapere che il fratello era stato picchiato a sangue da alcuni kapò. Appresa la notizia reagì violentemente provocando la reazione dei soldati tedeschi che, in tutta risposta, lo tramortirono, riducendolo a terra moribondo. Efrati, sempre più esanime, finì nei forni crematori del Campo di concentramento di Ebensee il 17 aprile 1945.

Fabio Casalini

BIBLIOGRAFIA

  • Il libro della memoria : gli ebrei deportati dall’Italia, 1943-1945 / Liliana Picciotto ; ricerca della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea. – Ed. 2002

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