La strage nazifascista di Lipa di Elsane

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Il 30 aprile di quell’anno morirono a Lipa di Elsane, trucidate senza pietà dai soldati nazisti e fascisti, 269 persone....
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Il villaggio di Lipa, o Lippa, nel 1944, era una frazione del comune italiano di Elsane, all’epoca in provincia di Fiume.
Il 30 aprile di quell’anno morirono, trucidate senza pietà dai soldati nazisti e fascisti, 269 persone: bambini, donne e anziani, gli uomini erano impegnati in guerra o nella resistenza.
Di quel drammatico giorno ci restano le foto scattate da un soldato tedesco che prese parte alla rappresaglia.
Il 30 aprile era domenica. I contadini erano a riposo.
I partigiani titini, presenti in zona, avevano organizzato per quel giorno un attacco a colpi di mortaio contro il caposaldo di Rupa dei fascisti. Durante l’attacco sembra che un veicolo tedesco, di passaggio, sia stato colpito da una granata. Nello scoppio morirono 2 soldati.
Verso le 15.00 iniziò la rappresaglia. Il villaggio fu circondato da circa 300 soldati fra tedeschi e italiani.
Alle 16.00 entrarono nel villaggio, aprendo il fuoco con delle mitragliatrici in mano. Uccisero tutti quelli che incontravano per strada.
Poi iniziarono a rastrellare tutti coloro che si erano chiusi in casa, trascinandoli fuori.
Diedero fuoco alle case, una alla volta. Chi opponeva resistenza veniva ucciso su posto.
I soldati si ubriacarono e violentarono le donne più giovani.
Alla fine della giornata i superstiti furono radunati con la scusa di venire deportati. In realtà furono condotti al civico 20, una grande casa all’inizio del paese. Una vola arrivati furono uccisi e i cadaveri, ammassati nel casolare, bruciati
Poi cercarono di cancellare le prove del massacro compiuto con dinamite e fuoco.
Al termine delle operazioni furono distrutti 135 edifici.
I soldati lasciarono Lipa verso le 17.
Quel giorno morirono 96 bambini.
Il più piccolo aveva solo 7 mesi.
Nei giorni successivi furono ritrovati i resti solo di 21 persone.
Ci vollero anni per stabilire che in realtà le vittime erano state 269.
Dopo la fine della guerra, al civico 20 di Lippa fu realizzato un cimitero con i pochi resti degli abitanti del paese che fu possibile ritrovare.

BIBLIOGRAFIA

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