Vogogna, dove si respira la storia

Vogogna è inserita nella lista dei borghi più belli d’Italia.
Non è un caso.
Ma il modo migliore di raccontare questo piccolo borgo sdraiato tra le ultime vette della Val Grande e le prime cime dell’Ossola ritengo sia capire la sua lunga storia.

Nel 970 vi sono i Primi atti notarili citanti Vogogna.
Nel 1014 Arrigo Il dona il Contado ossolano al Vescovo di Novara.
Nel 1250 Il torrente Marmazza distrugge Vergonte.
Nel 1280 Il torrente Anza distrugge anche Pietrasanta (rifacimento in Vergonte): i superstiti si trasferiscono a Vogogna che diventa capitale dell’Ossola inferiore.
Nel 1332 Giovanni Visconti si impadronisce del governo di Novara e del suo distretto.
Nel 1342 Vogogna e l’Ossola passano sotto il controllo arci vescovile di Milano. Vogogna, con Bellinzona, viene destinata a baluardo di difesa del Ducato di Milano.
Nel 1348 Costruzione del Pretorio, del Castello Visconteo e ristrutturazione delle vecchie mura e della Rocca.

Nel 1360 i Mercenari inglesi al soldo del Marchese del Monferrato, saccheggiano Vogogna grazie al tradimento di Damolo Cigolato.
Nel 1374 Nuovi ordinamenti statutari (vedi Codice Raimondi).
Nel 1375 Sacco di Vogogna da parte degli Spelorci complice il traditore Liota da Colloro.
1376 Convenzione fra il comune di Vogogna e l’ordine dei Cavalieri di Malta relativa al  porto della Masone.
1381 Gian Galeazzo Visconti pacifica le due Ossole (superiore e inferiore).
1410 Invasione svizzera: cade Domodossola ma viene soccorsa e liberata dall’Ossola Inferiore.
1411 Nuova invasione svizzera: gravi danni a Domodossola, mentre Vogogna resiste e respinge gli invasori .
1416 Vogogna tradisce l’Alta Ossola e si allea con i confederati Svizzeri. Così la lettera di riconoscimento: \”Zurigo intende accettare l’offerta di amicizia del popolo vogognese…\”
Nel 1430 Vogogna perde la giurisdizione sulla valle Vigezzo e (1431) acquista quella su Mergozzo.

1446 Vogogna passa a Vitaliano Borromeo. Sino al 1600 Vogogna sarà residenza dei  Borromeo: splendore di Vogogna
1447 A Milano nasce la repubblica Ambrosiana: l’Ossola inferiore e Vogogna ottengono formale promessa di essere in perpetuo e  solamente governate da Milano
1461 Riforma del Notariato della giurisdizione di Vogogna
1470 Editto di G.G. Visconti che concede privilegio di una fiera in Vogogna, nel mese di settembre, fiera accessibile anche a coloro che risultano gravati da con danne, senza possibilità di essere catturati.
1483 Costruzione del Convento dei Serviti che terranno scuola in Vogogna per diversi secoli.
1487  Le truppe milanesi, al comando di Gilberto Borromeo e Renato Trivulzio, si concentrano a Vogogna in preparazione alla vittoriosa battaglia di Crevola (28 aprile) contro i vallesaní svizzeri del vescovo di Sion.
1513 Vogogna e l’Ossola colpiti dalla peste
1514 Ossolani superiori e Svizzeri saccheggiano Vogogna debilitata dalla peste
1515/22 Dominazione francese
1535/1706 Dominio spagnolo e decadenza di Vogogna
1563/1571 Guerra tra gli Albertazzi (Vogogna) e gli Albasini (Valle Anzasca) con sterminio di questi ultimi.

1598 Visita a Vogogna del Cardinale fiorentino Alessandro de Medici
1610  La più grande alluvione di Vogogna
1629/1632 La peste
1706 Vogogna passa sotto il dominio austriaco
1743 Sconfitti gli austriaci, Vogogna passa sotto casa Savoia
1768 Il Marchese d’Ormea relaziona Carlo Emanuele Il sullo stato di estremo degrado di Vogogna
1771 Il Principe Benedetto di Savoia visita Vogogna.  Riordine della giustizia: Vogogna perde la giurisdizione su Masera, Trontano, Beura e Cardezza. Il Comune viene smembrato in sei Comuni indipendenti
1798 Moti rivoluzionari ispirati ai principi della Rivoluzione francese e guidati dall’avvocato Filippo Grolli.
Battaglia di Ornavasso: vittoria piemontesi sui patrioti. Rocca e Castello diventano proprietà del Comune.
1810 Viene soppresso il Porto della Masone e si costruisce un ponte in legno con pile di  sasso
1818 Il mandamento amministrativo passa a Ornavasso e Vogogna diventa semplice Comune.


Fabio Casalini.

BIBLIOGRAFIA

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